Il MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e Agenzia ICE insieme per il sostegno ai processi di digitalizzazione delle PMI
La misura “Bonus Export Digitale” prevede la concessione di contributi in regime “de minimis” con la finalità di sviluppare l’attività di internazionalizzazione delle micro-imprese manifatturiere nonché delle reti e consorzi. La Convenzione MAECI-ICE per la promozione straordinaria del Made in Italy, prevede il sostegno ai processi di digitalizzazione delle PMI al fine di metterle in condizioni di avviare o consolidare le attività di export e di internazionalizzazione nell’ambito della strategia delineata dal Patto per l’Export.
Il bonus finanzia le spese per l’acquisto di soluzioni digitali per l’export (hardware, software, formazione e servizi) attraverso un voucher per le micro-imprese fino a 4.000 euro (a fronte di spese non inferiori a 5.000 euro, IVA esc.), e fino a 22.500 euro se costituite in forma di reti o consorzi (a fronte di spese ammissibili non inferiori a 25.000 euro, IVA esc.), con la finalità di sviluppare l’attività di internazionalizzazione delle micro-imprese manifatturiere con sede in Italia.
L’Agenzia ICE si avvale del supporto tecnico per l’attuazione di detta misura di INVITALIA (Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti Spa – Società in house dello Stato) che ha pubblicato alcuni approfondimenti in merito a:
- Informativa sulla misura “BONUS EXPORT DIGITALE” per le aziende italiane (microimprese manifatturiere)
- Modalità di presentazione della domanda
- Iscrizione all’elenco società fornitrici
Per ulteriori informazioni è disponibile il sito di riferimento www.bonus-export-digitale.it o il numero verde di Invitalia 848.886.886