Secondo l’indagine rapida del CSC nel primo trimestre 2020 la produzione industriale è attesa diminuire del 5,4%, il calo maggiore da undici anni. L’impatto del Covid-19 e delle misure di contenimento del contagio è stato devastante in marzo, quando l’attività è scesa del 16,6% su febbraio, portando l’indice di produzione indietro sui livelli di quarantadue anni fa. Le prospettive sono in forte peggioramento, come si evince dal Rapporto del Centro Studi “Le previsioni per l’Italia. Quali condizioni per la tenuta ed il rilancio dell’economia?”, e dal commento del CSC all’analisi dell’IFO, uno dei principali istituti di analisi economica in Germania, sulle stime dell’impatto della chiusura parziale della produzione relativamente ad alcuni dei principali paesi europei.

A questo link potete scaricare i dati del commercio estero del 2019 di Federmacchine.