Confindustria rende disponibile l’ultima Congiuntura Flash del mese di Aprile 2023, redatta dal Centro Studi, che riassume gli andamenti economici dell’ultimo periodo.

Il PIL è andato meglio del previsto a inizio anno, l’inflazione è in lento calo sebbene ancora elevata, i tassi di interesse sono alti e in salita. La dinamica dell’industria è positiva solo grazie al trascinamento da fine 2022, mentre i servizi e il turismo sono in forte espansione. Gli investimenti fissi in Italia sono frenati soprattutto dalla carenza di risorse delle imprese e dai tassi elevati per il credito. I consumi sono penalizzati dal precedente balzo dei prezzi, mentre continua a crescere l’export. L’Eurozona è in rallentamento, gli USA meno brillanti, frena di nuovo la Cina, ma accelera l’India.

La produzione industriale a febbraio ha subito un’altra flessione (-0,2%), dopo che a gennaio era diminuita di -0,5%; la variazione acquisita per il 1° trimestre è di poco positiva (+0,1%), grazie alla buona eredità di dicembre. I dati qualitativi dipingono uno scenario complesso: il PMI a marzo, pur frenando, è rimasto in area di espansione (51,1 da 52,0), ma la fiducia delle imprese è di nuovo calata in aprile, con la flessione di ordini e di attese sulla produzione.

La versione integrale della Congiuntura Flash è disponibile sul sito di Confindustria qui.