Intesa per le imprese italiane nel mercato russo

SACE SIMEST e Confindustria Russia uniranno il proprio know-how, per pianificare missioni e iniziative, in Italia e in Russia, volte a promuovere le relazioni tra imprese italiane e potenziali partner russi. L’obiettivo è favorire investimenti e insediamenti produttivi, azioni commerciali e la partecipazione di aziende italiane a bandi, fiere ed eventi di carattere internazionale.

Nonostante la crescente complessità che caratterizza questo mercato, la Russia si conferma una delle  destinazioni più importanti per l’Italia con 748 imprese connazionali attive nel paese e oltre 7 miliardi di euro di esportazioni nel 2018, pronte a crescere a un tasso medio annuo del 4,4% nel triennio 2019-2021, secondo le previsioni di SACE. Tra i principali settori di opportunità per il Made in Italy vi sono: i beni d’investimento e le tecnologie industriali, l’agroalimentare; il settore energetico e i beni di consumo, in particolare nel comparto moda.

 

 

Al via la VI edizione Premio Sicurezza

Per diffondere la cultura della prevenzione premiando le aziende che si distinguono in materia di salute e sicurezza, Confindustria e Inail hanno lanciato la VI edizione del Premio Imprese per la Sicurezza.

Le aziende che risulteranno finaliste potranno chiedere una riduzione del tasso di premio INAIL, secondo le modalità disponibili sul sito www.inail.it.
Le imprese che intendono aderire all’iniziativa possono farlo attraverso il sito di Confindustria, cliccando sul banner del Premio al link  https://bit.ly/2Hv6mX4 raggiungibile anche dal sito Inail Prevenzione e sicurezza.

Il termine ultimo per l’invio dei questionari on line è il 18 marzo 2019 alle ore 14.00.



Al via CircOILeconomy, il roadshow per migliorare la gestione e raccolta dellolio lubrificante usato

Confindustria e il CONOU (Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati) hanno firmato un protocollo d’intesa per dare il via a CircOILeconomy, un roadshow per migliorare il processo di gestione e raccolta dell’olio lubrificante usato da parte delle imprese. L’olio lubrificante usato è un rifiuto pericoloso per l’ambiente e per la salute dei cittadini che, se adeguatamente gestito, può trasformarsi in un’importante risorsa economica.

In Italia il valore economico dell’olio usato è rilevante, grazie al recupero annuo di 186.000 tonnellate, il 99% delle quali avviate a riciclo tramite rigenerazione, con un significativo risparmio sulla bilancia energetica del Paese. In particolare, l’olio usato raccolto nel 2018 proviene per la gran parte dal settore industriale. 

Il progetto CircOILeconomy prevede un roadshow che farà tappa nelle principali città italiane, con un fitto calendario di incontri rivolti alle imprese per supportarle nell’adempimento degli obblighi di legge relativi alla gestione dell’olio usato.

Il programma è disponibile nella sezione dedicata del sito del CONOU, http://www.conou.it e di Confindustria, http://www.confindustria.it

Intesa Regione Toscana – Confindustria per rafforzare gli investimenti esteri

Gli investimenti delle imprese italiane a capitale estero sono centrali per la crescita. Partendo da questo dato Confindustria, Regione Toscana, e Confindustria Toscana hanno firmato protocollo d’intesa per sostenere l’insediamento e consolidare la presenza di investimenti esteri nella Regione.