Adeguato lo Statuto, nasce il Comitato scientifico Industria 4.0, aderiscono due nuovi soci
Lo scorso 30 maggio, presso l’hotel Westin Palace, al termine del convegno su Industria 4.0, si è tenuto il Consiglio Direttivo e l’assemblea straordinaria di ACIMGA, convocata per adeguare lo statuto associativo in attuazione di quanto stabilito dalla settima disposizione transitoria dello statuto di Confindustria.
Ecco, in sintesi cosa cambia. Il Consiglio direttivo prende il nuovo nome di Consiglio generale: ne faranno parte di diritto fino a 5 past president che – diversamente dallo statuto attuale – avranno diritto di voto. La presidenza durerà 4 anni e non più 2+2. Il presidente sarà eletto negli anni pari, il consiglio generale negli anni dispari, ogni 2 anni. Il senso di questa scelta, nell’intenzione di Confindustria, è per garantire un certo equilibrio agli indirizzi strategici di un’Associazione, senza che questa diventi personalistica o comunque caratterizzata da indirizzi che per molti anni rimangono gli stessi senza adeguata dialettica. Il presidente avrà anche un comitato di presidenza composto fino a un numero di 4 vicepresidenti.
Un’altra modifica è quella di un adeguamento del numero di voti in rapporto al fatturato aziendale, non compromettendo però una governance basata sulle attività e i progetti. I voti sono solo assembleari.
Dopo l’approvazione all’unanimità della variazione statutaria, è stata dettagliata la notizia (anticipata nel precedente convegno dal presidente della Federazione di Filiera, Lironi), della costituzione del Comitato scientifico per il Piano Industria 4.0, iniziativa congiunta di ACIMGA, ASSOGRAFICI e ASSOCARTA, che sarà presieduto dall’ing. Enrico Barboglio, assistito dal prof. Enzo Baglieri. Il Comitato avrà il compito di redigere la mappatura tecnico-normativa di Industria 4.0 con riferimento specifico alla filiera e quindi alle opportunità ed alle esigenze delle imprese che ne fanno parte, al fine di ricavarne un quadro di sintesi complessivo, funzionale come supporto decisionale per programmare interventi e investimenti presso le singole aziende.
Il Consiglio direttivo, riunito prima dello svolgimento dell’assemblea, ha deliberato l’adesione di due nuovi soci effettivi. Si tratta di NEW AERODINAMICA (https://www.newaerodinamica.com/) e BIEFFEBI (http://www.bieffebi.it/).